Kind+Jugend 2017: spazio al design nel mondo dell’arredo e degli articoli per il bambino


Stand: Leander, Halle 11.1

Stand: Leander, Halle 11.1

Un dato salta all’occhio dai dati a conclusione dell’ultima edizione di Kind+Jugend  salone internazionale dell’arredo e degli articoli per il bambino e il neonato – sono aumentati i visitatori (22.500, il 2% in più rispetto alla precedente edizione, da 113 paesi) e gli espositori (1.232, più 5%, da 50 Paesi), ma è soprattutto più rilevante il richiamo internazionale della rassegna svoltasi nel quartiere fieristico di Colonia dal 14 al 17 settembre scorso. Una conferma del ruolo della rassegna a livello mondiale, il più grande evento fieristico dedicato al variegato e multiforme mondo del bambino e del neonato: ben l’87% degli espositori e il 75% dei visitatori, infatti, sono arivati dall’estero, un dato assolutamente straordinario; crescono in modo particolare gli operatori dell’Est europeo (più 25%), dall’Asia (più 30%) e dall’America centrale e meridionale (più 30%).

L’ampliamento della superficie espositiva, con l’aggiunta del padiglione 4.1, ha indubbiamente permesso una migliore organizzazione del layout, con un’offerta resa ancora più chiara sugli oltre 110 mila metri quadrati a disposizione.

Molto bene l’Italia, anche in questo contesto sempre fra i primi della classe: 28 i marchi del made in Italy presenti, fra cui realtà di assoluto rilievo come Artsana-Chicco, Peg Perego, Cam il mondo del bambino, Brevi, Foppapedretti, Pali, Nuvita, EP-Elettro Plastica, OK Baby, Spugnificio Bellini, Picci o Italbaby.

Una presenza numerosa e di qualità, a cui il pubblico internazionale di Kind+Jugend guarda con estrema attenzione – ha commentato l’ad di Koelnmesse Italia, Thomas Rosolia. L’Italia conta in ogni comparto merceologico di questa fiera alcuni dei leader a livello mondiale. Una partecipazione che però vede anche la presenza di realtà di dimensioni medie e piccole con una proposta indirizzata verso specifiche nicchie di consumo, un ulteriore valore per la nostra industria”.

Uno dei temi apparsi in primo piano durante la rassegna è indubbiamente stato la “digitalizzazione”: dalle bilance divenute veri e propri centri di analisi e controllo della crescita agli orologi “sleep trainer”, dai calzini capaci di misurare le pulsazioni ai “Baby Videophone” per il comando del riscaldamento e la sorveglianza. E in effetti la domanda di soluzioni per il controllo che rendano più semplice la “vita da genitori” è in continua crescita. A Colonia sono stati presentati dispositivi collegabili al proprio smartphone, anch’essi presentati nella mostra speciale “Connected Kidsroom“, un allestimento interamente dedicato alle soluzioni più intelligenti in tema di Smart Nursery e Smart Home.

Spazio al design, ovviamente, a quella fusion fra estetica e funzionalità a cui gli espositori di Kind+Jugend 2017 hanno prestato la massima attenzione: che si tratti di carrozzine, seggiolini per auto o arredi le parole d’ordine sono state bellezza, multifunzionalità, comfort e sicurezza. Anche l’aspetto della sostenibilità ha ricevuto molta attenzione: materiali naturali e biodegradabili sono stati molto richiesti, mentre per quanto riguarda i colori sono sempre il bianco e i toni pastello a prevalere nei mobile; per carrozzine e seggiolini benvenuti i colori più vivaci come le tinte neutre.

Che Kind+Jugend 2017 sia stata un successo lo testimoniano poi i risultati del sondaggio realizzato durante la rassegna: l’86% degli operatori intervistati ha espresso la propria soddisfazione – con un giudizio “positivo” o “molto positivo” – sia sull’offerta espositiva che sul raggiungimento degli obiettivi che si erano prefissati con la loro visita. Ben il 93% raccomanderebbe ai propri partner di visitare Kind+Jugend.

La prossima edizione della kermesse si terrà dal 20 al 23 settembre 2018.