Bye bye MADE expo


Milano, 22 marzo 2015208.302 visitatori, 65.000 metri quadrati netti venduti, più di 1.100 incontri b2b, 1.450 aziende: questi i numeri dell’edizione di MADE expo che si è appena conclusa (18 – 21 marzo).

Un’edizione molto attesa quella 2015 (dopo un anno di pausa), sulla quale erano puntati i riflettori di molti e verso la quale le aspettative – quelle di un settore desideroso di cogliere segnali concreti di ripresa – erano alte.

Nonostante tutto, il clima che si è respirato passeggiando per gli stand (sempre affollati a onor del vero, soprattutto gli ultimi giorni) è stato di cauto ottimismo. Gli oltre 208.000 visitatori hanno evidenziato il ruolo chiave svolto dalla rassegna nel rilancio di un settore fondamentale per l’economia globale, rappresentato in fiera da più di 1.450 aziende (279 straniere).

Il comparto dei pavimenti in legno ha latitato (gli espositori del nostro settore si contavano sulle dita di due mani), la decisione era annunciata da tempo, ma chi c’era (pensiamo a Cadorin Group o Mardegan Legno, ma anche Mazzonetto, Parquet In, Pedross Karl e MP per citarne alcuni) ci ha parlato di contatti proficui e di incontri molto interessati.

Tantissimi gli architetti e i professionisti del settore che sono passati nel nostro stand e che hanno apprezzato le nostre proposte – ci ha confidato Rita Cadorin, direttore marketing e sviluppo di Cadorin Group – non posso che essere soddisfatta della nostra partecipazione in fiera“.

La fiera si sta rivelando un’occasione preziosa per mostrare a un pubblico attento il nostro nuovo sistema di manutenzione“, ha dichiarato Francesca Mottola, marketing manager sia abrasives / Biffignandi.

Unico appunto venuto da qualche azienda del settore: il layout ‘poco ordinato’ del padiglione 7.

Sul fronte dei visitatori, gli organizzatori segnalano, nonostante il calo di russi e ucraini, la crescita degli operatori stranieri: 36.103 gli operatori provenienti da tutto il mondo.

La scelta di puntare su qualità in termini di contenuti e relazioni di business si è dimostrata una strategia vincente – ha spiegato Giovanni De Ponti, amministratore delegato di MADE Eventicome ci hanno confermato le tantissime aziende che hanno concluso affari direttamente in fiera. Non solo, ottimi risultati sono venuti anche dalla International Business Lounge che ha ospitato 1.100 incontri B2B tra aziende espositrici e delegati di 24 Paesi concretizzatisi in importanti contratti di fornitura superando i già brillanti risultati della passata edizione”.

Business, quindi, ma anche formazione (con crediti professionali), come si è potuto vedere nelle aree Build Smart, visitate da 9.000 professionisti interessati a conoscere le ultime novità nel campo dell’innovazione e della sostenibilità, così come dal successo della mostra Building the Expo (l’evento dedicato ai Padiglioni di Expo 2015 e più visitato della manifestazione), che ha confermato le aspettative della vigilia.

Ottima, con centinaia di adesioni, anche la partecipazione agli incontri MADE4Contract Hotel, MADE4Retail, Forum Involucro e Serramenti, che hanno analizzato le opportunità nel settore alberghiero, nella distribuzione e nel mondo del serramento in quattro intense giornate di incontri”, ha spiegato Andrea Negri, presidente MADE expo.

Positiva, infine, la scelta di aprire al pubblico l’ultima giornata, con migliaia di visitatori non professionali che hanno avuto l’opportunità di visitare un gigantesco showroom, dove scoprire le ultime novità per ristrutturare e ammodernare la propria abitazione con prodotti di qualità.

Chiudiamo questa edizione con soddisfazione – ha sottolineato De Ponti – ma siamo già proiettati nel futuro, che ci vedrà attivi nei prossimi mesi con alcune importanti iniziative di business in Italia e all’estero, e alla prossima edizione di marzo 2017”.

Aspettiamo, curiosi, le prossime evoluzioni.

Federica Fiorellini