18.000 visitatori per Domotex 2024: sostenibilità e nuovi trend al centro


Domotex 2024 si è conclusa domenica 14 gennaio dopo quattro giorni intensi di innovazione, ispirazioni e networking. Circa 1.000 espositori hanno mostrato il meglio della propria produzione ai visitatori, che quest’anno sono stati circa 18.000, provenienti da 140 Paesi

Domotex si è confermato ancora una volta il punto d’incontro globale dell’industria, ma anche la casa dell’intero mondo dei tappeti e delle pavimentazioni, grazie alla sua energia positiva e al suo carattere spiccatamente internazionale“, questa la chiosa di Sonia Wedell-Castellano, direttore globale della manifestazione, alla fine dell’ultimo giorno delle fiera di Hannover, che quest’anno aveva un focus particolare sul nostro Paese, con la mostra speciale Insight Italy.

Durante i quattro giorni di fiera sono stati circa 18.000 i visitatori professionali, provenienti da 140 paesi, che hanno visitato gli stand dei 1.000 espositori provenienti da più di 60 nazioni.

Siamo lieti che decisori provenienti da un numero sempre maggiore di paesi vengano ad Hannover per conoscere le ultime tendenze e i nuovi prodotti (170 sono debutti) e per allacciare nuovi rapporti commerciali“, ha proseguito Wedell-Castellano.  Il 71% dei visitatori di Domotex 2024 non è tedesco: il 65% viene dall’Europa, il 18% dall’Asia, il 9% dall’America, il 4% dal Medio Oriente e il resto dall’Africa e dall’Australia.

Domotex 2024 è stato un grande successo per noi, siamo molto soddisfatti. Tutti i nostri principali clienti sono passati di qui e la partecipazione internazionale è stata particolarmente elevata. In totale, abbiamo accolto al nostro stand circa 500 gruppi di clienti diversi, interessati alle nostre innovazioni e al nostro nuovo concetto logistico” ha commentato Markus Oberbauer, amministratore delegato di Kronoflooring GmbH.

Da quest’anno anche pareti e soffitti

Un’interessante novità di quest’anno è stata l’area Retailers’ Park, nel padiglione 19/20, dove per la prima volta sono stati presentati prodotti per pareti e soffitti.Tutti i nostri visitatori, dai rivenditori agli artigiani fino agli architetti, devono considerare gli spazi nel loro insieme per creare un design d’interni coerente. Ecco perché abbiamo collaborato con Decor Union e Mega Gruppe per ospitare nell’area Retailers’ Park pitture, vernici, carte da parati e altro ancora, un’area speciale per le finiture degli interni che rappresenta un vero valore per il settore dell’artigianato“, ha spiegato Wedell-Castellano, che prevede di espandere in futuro il portafoglio della fiera per includere più prodotti per le finiture d’interni.

Sostenibilità, economia circolare e nuove idee al centro

L’edizione di quest’anno di Domotex ha offerto ai visitatori un programma diversificato e stimolante, fatto di conferenze, presentazioni dal vivo e cerimonie di premiazione.

La fiera si è concentrata ancora una volta sui megatrend della sostenibilità e dell’economia circolare.

Il tema chiave “Floored by Nature” è stato messo in scena presso presso The Green Collection, nel padiglione 23. Giunta alla sua seconda edizione, l’esposizione speciale ha presentato una gamma variegata di prodotti rispettosi dell’ambiente, oltre a una presentazione “tattile” di materiali sostenibili e agli ultimi progetti dell’Istituto tedesco di ricerca per sistemi di pavimenti (TFI) Aquisgrana.

Al Domotex on Stage, sempre nel padiglione 23, relatori provenienti dai settori dell’architettura, dell’interior design, dell’artigianato, della politica, delle associazioni, del commercio e dei trend scout hanno presentato gli ultimi sviluppi del mercato e i temi di tendenza.

Domotex on Stage, EU Green Deal Panel con Lorenzo Onofri, Presidente FEP.

La fiera permette anche di pensare “fuori dagli schemi” e di familiarizzare in breve tempo con nuove soluzioni e fornitori di pavimenti.

Domotex on Stage, Alberto Massimo, trend research Bona AB.

Questa è la mia prima volta a Domotex e sono davvero colpita. I Mood Spaces della fiera mi hanno offerto molti motivi di ispirazione per il mio lavoro quotidiano“, ha dichiarato Sophie Berger, interior designer presso lo studio di architettura MZ Architektur Meier + Zeug di Rostock.

Qui a Domotex non solo ho ricevuto informazioni dettagliate su tappeti e rivestimenti per pavimenti, ma ho potuto toccare con mano la qualità dei prodotti: guardare da vicino, toccare e sentire le superfici… Questo non sarebbe stato possibile digitalmente“, ha aggiunto Merle Queisner, architetto presso Bünenmann & Collegen.

Appuntamento allora al prossimo anno! La prossima Domotex – Carpets & Rugs si terrà ad Hannover dal 16 al 19 gennaio 2025.