La Confederazione europea delle industrie della lavorazione del legno CEI-Bois ha tenuto lo scorso 8 giugno la sua prima riunione dell’Assemblea generale. A causa delle restrizioni anti Covid-19 ancora in corso, l’incontro si è svolto online.
Bentornata Lettonia
Proprio in questa occasione, la Federazione delle industrie forestali lettoni ha deciso di rientrare nella CEI-Bois come membro nel 2021. Il direttore esecutivo Kristaps Klauss ha ricordato che, sebbene non vi siano dubbi sul fatto che il legno nelle costruzioni sia complessivamente percepito come un materiale rispettoso del clima rispetto ad altri prodotti da costruzione, le discussioni in corso a livello dell’Ue sollevano preoccupazioni sulla futura fornitura di materie prime. È essenziale fornire una visione olistica alle istituzioni dell’Ue e difendere gli interessi del comparto. Entrando a far parte di CEI-Bois, la Federazione delle industrie forestali lettoni vuole svolgere il proprio ruolo collaborando con altre organizzazioni settoriali nello sviluppo di condizioni favorevoli e politiche per rafforzare il ruolo delle rispettive industrie nello sviluppo di un’economia verde.
L’Assemblea generale della CEI-Bois ha espresso gratitudine per la fiducia riposta dai colleghi lettoni e arriva ora a contare 22 organizzazioni europee di 16 paesi.
Il legno, una soluzione per il clima
L’Assemblea generale è stata aperta con una presentazione del Prof. Pekka Leskinen, responsabile del programma di Bioeconomia presso l’Istituto Forestale Europeo (EFI) sul tema “Le foreste europee per l’economia post fossile“. Durante il suo intervento il Prof. Leskinen ha sottolineato i benefici ambientali legati agli effetti di sostituzione dei prodotti a base di legno nella mitigazione dei cambiamenti climatici. Foreste sane e produzione di legname sono le due facce della stessa medaglia. Inoltre, ha rammentato il ruolo chiave che il settore forestale può svolgere in una transizione socialmente equa e verde in Europa, nonché il suo potenziale per sostituire i posti di lavoro “fossili” in molte regioni e mercati.
Al lavoro per il futuro dell’Europa
Qualsiasi tendenza futura che le imprese dovranno affrontare è già discussa a Bruxelles. Fornire informazioni affidabili ed efficaci, assieme alla costruzione di alleanze con persone che condividono obiettivi e preoccupazioni comuni, è al centro della strategia di lobby di CEI-Bois. Il team CEI-Bois ha fornito ai suoi membri una descrizione accurata delle attività in corso della Confederazione (dall’ambiente al commercio, compresa la legislazione tecnica, R&S e affari sociali) concentrandosi su come l’industria del legno dell’Ue possa influenzare le politiche e le legislazioni in ambito continentale.
Save the date
L’incontro invernale dell’Assemblea generale CEI-Bois si svolgerà il prossimo 26 novembre a Londra, nell’ambito del “Festival of Wood from the Forests” ospitato dalla UK Timber Trade Federation.
