“Gli Amici di Taddeo”: insieme, all’insegna del legno


Venerdì 24 giugno Aziende Storiche Parquet, in collaborazione con il socio Taddeo Parquet, ha organizzato a Signa (FI), presso lo splendido showroom di Taddeo Albanese, un pomeriggio di studio per conoscersi e confrontarsi su temi e problematiche legate al settore e per parlare di una passione comune: il legno. Eravamo in tanti…

di Federica Fiorellini

Il legno è un materiale magico, che affascina e unisce: per la sua straordinaria natura estetica, per la totale compatibilità con i criteri di sviluppo sostenibile, ma forse soprattutto perché viene da un albero, un essere vivente che respira, si nutre, cresce e si riproduce, una parte fondamentale del nostro ambiente, della nostra cultura, della nostra storia (ci hanno fatto compagnia da sempre). Il legno che affascina e unisce dicevamo, come nel caso del bel pomeriggio organizzato venerdì 24 giugno da Aziende Storiche Parquet (ASP), in collaborazione con il socio Taddeo Parquet – che ha ospitato l’evento – per conoscersi e confrontarsi su temi e problematiche legate al settore, perché lo scambio di idee e la condivisione di esperienze sono il modo migliore per crescere insieme. E poi per parlare di una passione comune: il legno.

“Gli Amici di Taddeo”, questo il titolo della giornata. E sono stati davvero tanti gli amici che hanno raccolto l’invito di Taddeo Albanese, artigiano fiorentino socio di Aziende Storiche Parquet che, insieme al figlio Ilario, progetta e realizza bellissime ‘opere’ in legno (pavimenti, forse, è riduttivo): parquet con geometrie, finiture e dimensioni personalizzate, come quelli esposti nel bellissimo showroom di Signa (FI), uno spazio di oltre 1.000 metri quadrati che ospita, come una galleria d’arte, pannelli e pavimenti in legno di ogni tipo. E proprio questi amici hanno raccolto l’invito di Taddeo e si sono ritrovati a casa sua, nel suo showroom.

C’era Aziende Storiche Parquet, il cui vulcanico presidente, Alfiero Bulgarelli, che ha fortemente voluto questo incontro, ha animato il pomeriggio insieme a Stefano Berti (grande esperto di legno), c’era FederlegnoArredo, c’erano le aziende di produzione, c’erano moltissimi rivenditori (in prima fila i colleghi di ASP), c’eravamo noi di I Love Parquet. Tutti insieme per parlare di legno, ma anche per dimostrare il proprio affetto a un amico che negli ultimi tempi ha dovuto affrontare, per sua stessa ammissione, importanti sfide che lo hanno messo a dura prova.

“Gli Amici di Taddeo”  è stato un pomeriggio di festa, ma anche di riflessione. A partire dagli spunti del Presidente Bulgarelli, che ha ricordato il valore della preziosa materia prima che è il legno “…materia prima che Taddeo ama, conosce e rispetta e che in questo showroom è rappresentata magnificamente” e ha poi sottolineato l’importanza di non confondere un “vero” parquet (ovvero una pavimentazione di legno con uno spessore minimo dello strato superiore di 2,5 mm prima della posa) con ciò che parquet non è.

In questo solco l’intervento di Stefano Berti, ex dirigente di ricerca CNR/Ivalsa e oggi impegnato nella promozione della Foresta Modello Montagne Fiorentine. Il professor Berti si è soffermato sulla sostenibilità del legno, e quindi del pavimento di legno, legata a molti fattori, a partire dal fatto che nessun altro materiale da costruzione comunemente impiegato richiede così poca energia per la trasformazione, proseguendo con il fatto che il legno è completamente riciclabile e che riduce i gas a effetto serra. Berti ha quindi sfatato il falso mito che tagliare alberi significhi “danneggiare il pianeta”, ricordando che oggi, dopo ogni taglio del bosco, gli alberi vengono ripiantati o vengono aiutati a rinascere naturalmente.

E poi il comfort acustico… E molto altro ancora,  “bisognerebbe diffondere tutte le qualità del legno a quante più persone possibile – ha commentato Stefano Berti – magari scrivendo un manifesto, abbiamo tra le mani un materiale straordinario, ma purtroppo ancora in pochi, oggi, conoscono i suoi reali pregi. Il legno non ha eguali com materiale da costruzione: passiamo parola!“.

Ci portiamo a casa un compito (quello di aiutare Stefano Berti, Aziende Storiche Parquet e tutti gli amici di Taddeo a “passare parola”), ma soprattutto il ricordo di un gruppo di persone – i soci ASP – affiatate e preparate, che rappresentano altrettante aziende – come ama ricordare il Presidente Bulgarelli – che sono veri fiori all’occhiello per il nostro comparto.

Alla prossima!