190.000 visitatori per BAU 2023 (1.600 dalla Cina)


Dopo quattro anni di pausa, BAU – la fiera di Monaco per l’architettura, i materiali e i sistemi – torna in presenza con un ottimo risultato: dal 17 al 22 aprile circa 190.000 addetti ai lavori hanno visitato gli stand dei 2.260 espositori provenienti da 49 Paesi. Fino a 40.000 persone hanno utilizzato ogni giorno la piattaforma digitale della manifestazione. 80.000 i visitatori internazionali: con 1.600 persone, la Cina si colloca tra i primi 10 paesi visitatori di BAU 2023

Nonostante i massicci scioperi negli aeroporti e nel sistema di trasporto pubblico tedeschi abbiano frenato il trend positivo, BAU ha ottenuto un risultato di grande successo: 190.000 visitatori e 40.000 visite giornaliere per la piattaforma digitale della fiera.

BAU ha dimostrato ancora una volta di essere e di rimanere la piattaforma più importante per innovazioni e novità nel settore delle costruzioni. Nonostante la parentesi forzata di quattro anni, più aziende che mai si sono presentate a Monaco“, commentano i Co-CEO di BAU, Reinhard Pfeiffer e Stefan Rummel.

Dieter Schäfer, presidente del comitato consultivo degli espositori di BAU, aggiunge: “Abbiamo fatto bene a spostare BAU 2023 ad aprile: i padiglioni completamente occupati e l’elevato numero di visitatori internazionali sottolineano la rilevanza della manifestazione, dato tanto più importante perché la fiera è tornata dopo più di quattro anni. In futuro, però, BAU tornerà a svolgersi, come di consueto, a gennaio.”

Così si esprime il ministro bavarese dell’economia Hubert Aiwanger: “La più grande fiera dell’edilizia e dell’architettura è una piattaforma di successo per progettisti e lavoratori edili. Abbiamo particolarmente bisogno delle innovazioni presentate in fiera, ad esempio ci servono idee su come armonizzare la protezione del clima e le rispettive sfide, ad esempio costruire e abitare a prezzi accessibili. La fiera rappresenta il progresso, la crescita e la competitività e traccia la rotta per il futuro dell’edilizia e dell’urbanistica”.

Anche Katharina Metzger, presidente dell’Associazione federale del commercio tedesco di materiali da costruzione, ritiene che il ritorno di BAU dopo più di quattro anni sia un grande successo: “Siamo più che soddisfatti di BAU 2023: settori importanti come l’edilizia non possono permettersi di restare senza un piattaforma fieristica per sei anni. Anche se questa volta importanti produttori non erano a bordo, speriamo di poter contare nuovamente sulla loro presenza nel gennaio 2025”.

Andrea Gebhard, presidente della Camera federale degli architetti tedesca, sottolinea: “BAU 2023 rispecchia le questioni attuali del settore edile. È il punto d’incontro perfetto per gli architetti e i progettisti per parlare sia di materiali innovativi del futuro sia di argomenti “sociali”, come la costruzione di spazi abitativi a prezzi accessibili”.

Il sondaggio

Ottimi voti anche da parte degli espositori e dei visitatori: secondo il sondaggio condotto dall’istituto di ricerca Gelszus, il 93% degli espositori ha valutato BAU da buona a eccellente, il 91% ritiene che abbia il giusto “carattere fieristico”. Il 90% degli espositori ha dato il massimo dei voti per la qualità e l’89% per l’internazionalità dei visitatori.
Il 98% dei visitatori intervistati ha valutato la fiera da buona a eccellente.

Molto soddisfatti anche i visitatori e gli espositori italiani (la maggior parte presenti in fiera per la prima volta), che quest’anno erano in tanti: Ciambella Legnami, CP Parquet, Garbelotto, Ideal Legno, Margaritelli, Original Parquet e Ravaioli Legnami per il settore legno, Adesiv, Chimiver, Mapei e Recoll per i prodotti chimici, De Checchi, Eterno Ivica, Impertek, Profilitec, Profilpas e Tecnorivest per il comparto dei profili e dei supporti.

Tutti i nostri connazionali intervistati ci hanno confermato come la fiera di Monaco sia stata un momento di incontro importante con visitatori di alto profilo, provenienti da tutto il mondo.

L’internazionalità dei visitatori raggiunge livelli record

In cima alla classifica dei visitatori internazionali di BAU ci sono Austria, Italia e Svizzera. Polonia e Turchia sono ora al quarto e quinto posto, in forte crescita.

I visitatori internazionali nel complesso sono stati quasi 80.000 (il 40% del totale dei visitatori): un risultato record. In termini percentuali, l’internazionalità è leggermente superiore al precedente record del 2019 (37%).

Un dato importante: con 1.600 persone, la Cina si colloca tra i primi 10 paesi visitatori di BAU 2023.

Appuntamento a gennaio 2025

La prossima edizione di BAU si terrà dal 13 al 18 gennaio 2025 presso il quartiere fieristico di Monaco.
Parallelamente, le conferenze digitalBAU + networking (4 – 6 luglio 2023, Monaco) e digitalBAU (20 – 22 febbraio 2024, Colonia) presenteranno soluzioni e prodotti per il settore dei software di costruzione.

Ulteriori informazioni sono disponibili su www.bau-muenchen.com