La revisione della norma UNI EN 1264:2021 ha cambiato, anche in maniera rilevante, diversi parametri per la realizzazione di impianti radianti ma non solo. Tutta la filiera del comfort termico è coinvolta nell’opera di modifica di questo regolamento europeo: oltre al sistema di climatizzazione, per esempio, la norma è intervenuta anche sull’isolante per il radiante a pavimento. Ed è a questo argomento che è dedicato il nuovo approfondimento tecnico curato dal Consorzio Q-RAD e disponibile gratuitamente in formato PDF.
Nella nuova UNI EN 1264 sono stati infatti aggiunti alcuni importanti dettagli per il calcolo della resistenza termica per i sistemi utilizzati per le riqualificazioni edilizie. Il nuovo approccio prevede che la resistenza termica sia determinata, per gli edifici nuovi, considerando lo strato isolante (o gli strati isolanti) al di sotto della tubazione mentre per gli edifici da riqualificare può essere determinata tenendo conto dell’effettiva resistenza termica della struttura dell’edificio, compresi gli strati isolanti. Una modifica che avrà effetti diretti sui pavimenti radianti che la norma classifica come di tipo A2, con isolante bugnato: nel calcolo dello spessore dell’isolante dovrà essere considerata solo la parte piana del pannello, senza le bugne.
Il documento redatto dal Q-RAD, oltre a una panoramica sulle modifiche agli isolanti, propone alcuni esempi di calcolo sia per gli edifici nuovi sia per quelli da riqualificare, più un caso concreto di determinazione dello spessore minimo di diversi tipi di isolante per garantire la resistenza termica richiesta dalla norma UNI EN 1264.
Il lavoro è solo l’ultima pubblicazione di una libreria tecnica sui principali temi inerenti ai sistemi radianti realizzata dal Consorzio Q-RAD, la cui mission è la promozione e la divulgazione scientifica su questi impianti.
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