Esperto Sistema Rifiuti (ESR): assegnate le prime certificazioni italiane


Le prime certificazioni ESR di Intertek vanno a due donne manager BASF formatesi con i MasterPlus EPTAS.

EPTAS (Esperti della Prevenzione per la Tutela dell’Ambiente e della Salute), associazione attiva nel campo dell’ambiente e della prevenzione che ha ideato i MasterPlus per la formazione dell’Esperto Sistema Rifiuti (ESR), annuncia il rilascio delle prime certificazioni Intertek. Il riconoscimento di ESR certificato è stato acquisito dalla Dott.ssa Eliana Veronese, product stewardship e regulatory affairs manager, e dalla Dott.ssa Simona Musti, EHS ed RC expert, entrambe di BASF Italia, le due nuove ESR sono inserite anche nell’apposita banca dati Accredia (link alla banca dati).

Una professione che guarda al domani

Il complesso assetto normativo circa la gestione dei rifiuti e l’apertura verso nuovi modelli di sostenibilità richiedono un approccio fondato su solide competenze e su una specializzazione professionale mirata. L’ESR è la nuova figura professionale che risolve tali problematiche e supporta l’impresa nello sviluppo di un vero e concreto approccio alla sostenibilità. Tutto ciò si traduce in nuove possibili sinergie, in strategie innovative e in nuove forme di marketing della sostenibilità, aspetti che saranno sempre più frequenti tra gli obiettivi delle imprese anche alla luce del Recovery Plan e dell’Agenda Europea 2020-2030.

Il MasterPlus progettato e realizzato da EPTAS per la formazione degli ESR prepara figure professionali capaci di gestire in modo corretto l’intera filiera del rifiuto, garantendo il rispetto degli obblighi previsti per ciascuna fase. Il percorso formativo è un’opportunità per il professionista che si abilita a proporre un servizio aggiuntivo innovativo rispetto a quelli già erogati alle imprese clienti, così come per chi svolge già questa mansione in azienda e vuole il riconoscimento ufficiale di una certificazione legalmente riconosciuta.

Validità mondiale

La certificazione rilasciata da Intertek al superamento dell’esame finale è valida in tutto il territorio Ue e dello spazio economico europeo ed è garantita da Accredia, che aderendo alla IAF rende il documento valido anche nel resto del mondo.

Vantaggi per enti e imprese

L’ESR è una figura fondamentale anche alla luce del D.Lgs 231/2001 che introduce il principio della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche per i reati commessi da manager, dipendenti e persino fornitori. Tale responsabilità oltre a pesantissimi effetti patrimoniali può portare anche alla revoca dell’autorizzazione allo svolgimento dell’attività o al commissariamento e pregiudicare così la vita stessa dell’impresa.

Il supporto di un esperto del sistema rifiuti è quindi una preziosa risorsa per le imprese e per i loro amministratori, che possono così liberarsi della responsabilità dando prova di aver adottato e attuato un modello di organizzazione, gestione e controllo conforme ai requisiti del già citato D.Lgs. 231/2001, giacché la figura dell’ESR può essere presentata come Presidio 231/01.

Operiamo in tutto il mondo e supportiamo quindi le certificazioni internazionali. Siamo orgogliosi della certificazione ESR conseguita dalle colleghe che riconosce la nostra capacità di gestire in modo sempre più attento e responsabile i rifiuti in un’ottica di maggiore attenzione agli impatti ambientali”, ha spiegato Filippo Di Quattro, operations director di BASF Italia.

Vantaggi per il professionista

Il corso master, organizzato in moduli formativi, eroga tutte le competenze professionali per la corretta gestione dei rifiuti sotto ogni profilo tecnico, amministrativo ed economico; in particolare al corso master vengono trattate:

  • la gestione tecnica ovvero la corretta interpretazione dei certificati analitici, della classificazione, dell’attribuzione delle frasi HP, delle disposizioni ADR e dell’idoneo destino del rifiuto;
  • la gestione amministrativa ovvero la corretta e puntuale compilazione dei FIR, del registro di carico/scarico e del MUD;
  • la gestione economica ovvero l’ottimizzazione dei costi per l’individuazione del destino del rifiuto (smaltimento o recupero) mediante il supporto al datore di lavoro.

Il ruolo che ricopro mi porta a lavorare a stretto contatto con i reparti di produzione e a fornire loro supporto su diversi fronti, tra cui la corretta gestione dei rifiuti e il loro smaltimento – ha commentato la Dott.ssa Veronese. Con la formazione di EPTAS abbiamo fin da subito acquisito competenze trasversali sul mondo dei rifiuti e la capacità di rispondere in modo più autorevole alle richieste dei reparti in un quadro normativo europeo sempre più complesso e spesso di difficile interpretazione”.

Durante il master abbiamo conosciuto il sistema dei rifiuti attraverso un percorso approfondito e strutturato – ha aggiunto la Dott.ssa Musti. Grazie alle competenze acquisite porteremo in azienda un significativo valore aggiunto spendibile in moltissimi ambiti. Per esempio, una visione completa circa l’intero processo di gestione consente di avvicinarsi a modelli virtuosi di economia circolare innescando inevitabili impulsi alla crescita economica”.

Dopo la lunga attesa causata dall’emergenza Covid anche i MasterPlus per la nuova figura dell’ESR sono partiti a pieno ritmo, sulla scorta dell’esperienza pregressa dei MasterPlus per il Responsabile Schede Dati di Sicurezza, RSDS – ha dichiarato il presidente di EPTAS, Alessandro Ricci -. L’ottimo lavoro di squadra svolto con Intertek e Accredia ci ha consentito di dare la miglior collocazione strategica ai profili professionali di ESR e RSDS, sempre più centrali per i processi virtuosi delle imprese”.