Un open space inondato di luce dallo stile minimal. I colori, l’atmosfera, i materiali si sposano perfettamente con il pavimento, un parquet in rovere naturale posato a spina.
La spina italiana è una posa nobile, con uno charme senza tempo che la rende perfetta per tutti gli ambienti, dai più classici e blasonati, come palazzi d’epoca (dove questa geometria è nata) agli ambienti moderni, con arredi contemporanei, come questo appartamento, situato in un complesso di recente ristrutturazione in provincia di Treviso. Un open space di 120 metri quadrati inondato di luce.
Lo stile è minimal, il bianco e il grigio sono gli unici colori presenti, a eccezione di qualche pezzo d’arredo e del verde, che troviamo nei bagni.
I colori, l’atmosfera, i materiali della cucina (un particolare vetro satinato per le ante dei mobili) si sposano in modo perfetto con il rovere naturale del pavimento, rendendo gli ambienti ancora più accoglienti. Leggero, luminoso, arioso, grazie alle ampie finestre che permettono uno scambio con l’ambiente esterno, questo appartamento è curato nei minimi dettagli. I complementi d’arredo di design, i colori, i materiali completano questa location in cui nessun elemento è stato lasciato al caso e tutti i materiali sono stati selezionati con attenzione, anche dal punto di vista dell’ecosostenibilià. Di qui la scelta del vero legno per il pavimento: un parquet in rovere posato a spina di pesce in tutti i locali, bagni compresi, firmato Garbelotto.
Il parquet: sostenibilità prima di tutto
Amore per i pavimenti in legno, continua ricerca delle nuove tendenze, rispetto per la natura, sostenibilità. Queste le linee guida che ispirano Garbelotto, i cui pavimenti in legno vengono realizzati interamente in Provincia di Treviso, in ogni fase della loro lavorazione.
Una delle sostanze monitorate costantemente è la formaldeide: i pavimenti del brand non sono solamente inferiori al limite imposto per legge (Classe E1), ma dai risultati dei test effettuati nel luglio 2020 presso Catas il PPM è risultato essere di 20 volte inferiore al limite raccomandato, con valore di 0,005 PPM, su tutti i pavimenti in legno.
