
Anche quest’anno, terminate le feste natalizie, il mondo del parquet si è ritrovato a Domotex (Hannover, 10-13 gennaio 2020), storica fiera dei tappeti e delle pavimentazioni che da oltre trent’anni è un punto di incontro per il mondo del commercio, della posa, della produzione.
È un pubblico molto tecnico e attento quello che storicamente visita la fiera di Hannover, un pubblico internazionale, proveniente principalmente da Europa e Asia, che ha voglia di toccare con mano novità e trend. Nei quattro giorni di fiera, in base ai dati ufficiali, sono stati circa 35.000 (il 70% dei quali esteri) gli operatori che hanno visitato gli oltre 1.400 espositori. La percentuale dei decision maker tra i visitatori è stata pari al 90% e di essi uno su due occupava una posizione di alto livello dirigenziale nella propria azienda.
Un ultimo dato. Da un’indagine condotta tra i visitatori di quest’anno risulta che circa la metà dei visitatori (il 44%) utilizza la fiera per generare nuovi contatti.
“Domotex è la più internazionale delle nostre fiere – ha commentato Andreas Gruchow, del CdA di Deutsche Messe -. Siamo lieti che per questo appuntamento arrivino ad Hannover, dove rimangono in media 2,3 giorni, visitatori da tutte le parti del mondo: il 60% dall’Europa, il 25% dall’Asia, il 10% dall’America, gli altri dall’Africa e dall’Australia”.
“Il numero dei visitatori riflette la tendenza in corso a una progressiva concentrazione di mercato – ha proseguito Gruchow – l’ulteriore crescita del profilo qualitativo degli addetti ai lavori darà sicuramente importanti impulsi all’economia del settore nell’anno in corso”.
La parola a chi c’era
Alto profilo dei visitatori e qualità degli incontri B2B, con presenza in loco di buyer, distributori e professionisti internazionali fortemente motivati a vivere “l’esperienza face-to-face”. Questa la nostra impressione, così come quella della compagine italiana presente a Domotex (parliamo di produttori di parquet), compagine un po’ assottigliata rispetto allo scorso anno, ma unanime nel riconoscere la fiera di Hannover come un prezioso momento di incontro sia con gli storici partner commerciali sia potenziali nuovi clienti.
“Domotex rappresenta ancora oggi un’occasione preziosa per fare networking internazionale, per presentare la propria offerta a un pubblico professionale e attento”, ci ha raccontato Ferdinando De Checchi, titolare insieme ai fratelli e al padre di De Checchi Luciano, che in fiera ha presentato il nuovo sistema illuminante Woodled, applicabile a qualsiasi tipo di battiscopa, dotato di regolazione di intensità tramite telecomando.
Dello stesso avviso anche Renza Altoè Garbelotto, ad Parchettificio Garbelotto, azienda che si è presentata in fiera con affascinanti novità, tra cui le nuove spine e le quadrotte con incastonate particolarissime Murrine veneziane, e poi uno dei suoi cavalli di battaglia, il sistema di posa a secco Clip Up, applicato ora anche alle spine e alle quadrotte.
“Siamo tornati a Domotex perché consideriamo questa fiera un importante vetrina internazionale – ci ha confermato Matteo Berti – e per mostrare a tutti che Berti c’è e affronta questo inizio di 2020 con grinta, con nuovi prodotti, con collaborazione importanti… A piccoli passi, ma guardando sempre avanti”.
A Domotex Ravaioli Legnami ha messo in mostra, tra gli altri prodotti, il suo Rhinowood, l’innovativo (e brevettato) decking dal particolare processo produttivo di impregnazione mediante paraffina, “di cui oggi siamo distributori esclusivi per tutta l’Europa”, ha precisato Angelo Bagnari, export manager nonché proprietario dell’azienda.
Grinta, entusiasmo, nuovi progetti anche in casa Mapei, che proprio a Domotex, come ci ha illustrato Angelo Giangiulio, Product Manager Wooden Flooring Line, ha lanciato Ultracoat Hard Oil Fast, il nuovo, rivoluzionario olio impregnante per la finitura di pavimenti in legno, disponibile in ben 18 colorazioni.
Design e sostenibilità sono stati invece i temi che hanno ispirato Karl Pedross AG, la cui proprietà ci ha confermato che: “Stampa digitale e produzione sostenibile sono i due punti fermi dell’azienda per questo nuovo anno”.
Un “appuntamento d’obbligo”
Insomma, Domotex rimane ancora un “appuntamento d’obbligo” per il mondo produttivo e per tutta la filiera che ruota attorno al comparto dei pavimenti, un momento per osservare quali nuove tendenze si delineano e per stabilire nuovi contatti d’affari.
La sfida perle prossime edizioni sarà quella di costruire una fiera partendo dalle mutate esigenze delle aziende, interpretando le nuove tendenze e sapendosi reinventarsi, per proporre in anteprima e in modo accattivante novità e trend.
Domotex 2021 si terrà nel quartiere fieristico di Hannover dal 15 al 18 gennaio.