FEP: un mercato europeo del parquet di difficile decifrazione


Il Consiglio di Amministrazione della Federazione Europea del Parquet (FEP) si è riunito lo scorso 2 ottobre 2019 e ha discusso, tra gli altri punti all’ordine del giorno, della situazione della domanda per quanto riguarda i pavimenti in legno, in relazione ai recenti sviluppi economici sui principali mercati europei.

Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, i risultati provvisori per il primo semestre del 2019 indicano tendenze contrastanti. Da un lato, i consumi continuano a crescere in ​​Germania, il più grande bacino di consumatori per il parquet in Europa, Austria, Francia, Polonia e Spagna; dall’altro, si osserva un appiattimento delle vendite, se non addirittura un preoccupante calo, in Italia, Svizzera e Benelux.

E’ la regione scandinava in particolare a presentare il quadro più contrastante.

La competizione del Luxury Vinyl Tiles (LVT) si fa sentire in tutta Europa. Ma, in termini di concorrenza, quello che comincia a pesare sono i primi effetti della cosiddetta “guerra commerciale” tra Stati Uniti e Cina nel Vecchio Continente. Effetti che sono stati recentemente amplificati da un ulteriore round di aumenti sulle tariffe.

Di seguito un focus più dettagliato Paese per Paese.

Austria

up

Il mercato austriaco del parquet ha funzionato bene per tutto il primo semestre del 2019, con alcuni segnali molto incoraggianti rispetto allo stesso periodo del 2018, anche se sembra inevitabile un calo nella seconda metà dell’anno.

Belgio

down

Le informazioni disponibili mostrano un quadro piatto o in rallentamento nei primi sei mesi del 2019.

Danimarca

up

I dati raccolti indicano un’accelerazione del mercato danese del parquet nella prima parte del 2019, ma, poiché le vendite di nuove abitazioni nelle città stanno diminuendo, si teme che questa tendenza non possa essere sostenuta nel tempo.

Finlandia

up

Le vendite di parquet continuano a crescere. Peccato solo che il settore nel paese non goda di grande visibilità.

Francia

up

Molto bene la prima metà del 2019, in crescita rispetto al 2018, soprattutto nel primo trimestre.

Germania

up

Il mercato tedesco dà la sensazione di aver trovato una stabilità; non si prevedono pertanto ulteriori picchi nei consumi da qui alla fine del 2019. La crescita sull’intero anno dovrebbe attestarsi attorno all’1%.

Italia

down

Le vendite di parquet in Italia sono diminuite nel corso dei primi sei mesi del 2019 rispetto allo stesso periodo del 2018, riflettendo la stagnazione economica ormai cronica del paese, un basso livello di attività di costruzione e un mercato delle ristrutturazioni in calo.

Paesi Bassi

down

Le informazioni ricevute indicano un calo delle vendite di parquet nella prima metà dell’anno. Questo rallentamento potrebbe continuare anche fino a dicembre a causa della concorrenza delle soluzioni in LVT.

Norvegia

down

I dati raccolti mostrano una contrazione significativa in tutto il primo semestre del 2019. Anche qui pare abbia inciso la concorrenza dell’LVT.

Polonia

up

Il consumo di parquet nel paese è aumentato nella prima metà del 2019 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Spagna

up

Il mercato del parquet in Spagna è leggermente migliorato nella prima metà del 2019. Tuttavia, la performance è andata via via rallentando e la situazione politica, con le nuove elezioni, difficilmente sarà in grado di supportare la crescita economica.

Svezia

down

Il mercato svedese del parquet è in lieve calo, soffrendo la riduzione di nuovi segmenti residenziali. Sostengono per il momento le vendite le ristrutturazioni, ma non è prevista alcuna ripresa per quest’anno.

Svizzera

down

Come da previsioni, il consumo di parquet in Svizzera si è ridotto gradualmente durante il primo semestre 2019.