SCM fa 60 anni di fiera Ligna: ecco com’è andata


L’edizione 2019 di Ligna (27-31 maggio, Fiera di Hannover), alla quale SCM (www.scmgroup.com) partecipa da 60 anni, ha registrato un ottimo successo, in linea con le aspettative.

Migliaia di clienti e visitatori business, provenienti da più di 100 paesi, hanno affollato l’elegante e luminoso stand SCM, con oltre 4000 metri quadrati di superficie espositiva e decine di soluzioni tecnologiche a disposizione dell’intero settore della seconda lavorazione del legno, con eccezionali opportunità in tutti i principali mercati internazionali.

Grandissimo interesse, in particolare, per la Smart&Human Factory con le sue celle automatizzate flessibili e modulari, integrate da robot industriali e collaborativi, navette a guida autonoma e software e servizi digitali IoT di ultima generazione. Una fabbrica intelligente, ma sempre a misura d’uomo, che il pubblico di Ligna 2019 ha potuto scoprire sia tra le diverse celle in lavorazione, sia con modalità più “smart”, grazie alle decine di demo presentate in real time sull’enorme leadwall nella SCM Arena, cuore dello stand, rese possibili da un avanzato sistema di telecamere installate direttamente sull’area di processo.

Molto alto il riscontro in termini di ordini, trattative e contatti su tutte le tipologie di prodotto, incluse anche le nuove soluzioni integrate dedicate al trattamento delle superfici, a dimostrazione di come il settore si mantenga dinamico e fortemente attratto dalla più evoluta tecnologia made in Italy. Ottimo riscontro anche dalla Germania da parte di tutte le fasce di mercato, dall’artigiano alla grande industria. SCM ha avuto anche l’onore di ricevere la visita del segretario di stato tedesco del Ministero dell’Alimentazione e Agricoltura Hans-Joachim Fuchtel. Accolto dal presidente Giovanni Gemmani, dal direttore di divisione Luigi De Vito e dal direttore comunicazione Gian Luca Fariselli, il segretario ha apprezzato l’ampissima gamma di soluzioni tecnologiche in mostra, unica a livello internazionale: dai moderni centri di lavoro a controllo numerico per il pannello, il massello e la carpenteria, fino ai più innovativi modelli integrati per il trattamento delle superfici. Questi ultimi, insieme alle soluzioni superfici esposte nella Hall 16, sono stati anche oggetto di approfondimento da parte di centinaia di visitatori durante i Ligna Guided Tour organizzati dalla fiera.

Il successo riscontrato nelle cinque giornate di evento è il coronamento di un anno eccezionale per SCM e per l’intero gruppo italiano, tra i principali player mondiali nelle tecnologie per la lavorazione di un’ampia gamma di materiali e nei componenti industriali.

Come ricordato da Gemmani e De Vito alla conferenza stampa tenutasi il 28 maggio nello stand, il fatturato di SCM ha superato a fine 2018 i 700 milioni di euro e oltre il 70% riguarda il settore legno, con una crescita ancora a doppia cifra rispetto all’anno precedente. Il 2018 ha visto anche l’acquisizione da parte del gruppo italiano della società americana DMS, specializzata nella lavorazione di materiali plastici e compositi, e ciò a poco più di un anno dall’accordo con la tedesca HG Grimme.

Anche il primo trimestre 2019 ha registrato per SCM un aumento di vendite, sia in Europa che in altri continenti, complice una presenza sempre più capillare nei principali paesi a sostegno della rete vendita e della clientela, dalla grande industria all’artigiano. A tal proposito, De Vito ha ricordato la recente apertura della filiale in Austria e la nuova sede in Svizzera, a conferma dell’ulteriore consolidamento nel mercato europeo.

Molto positivo anche il quadro tracciato per il mercato tedesco dal direttore di SCM Germania, Uwe Kosok, che in conferenza stampa ha sottolineato l’aumento sia del fatturato (+24% a fine 2018) sia del personale adibito all’assistenza tecnica (+20%). Sempre più decisiva, come per gli altri mercati, la forza di SCM di risultare un partner, prima ancora che un produttore, e di fornire soluzioni automatizzate e chiavi in mano con il supporto di un team SCM Engineering dedicato.

Sempre a Ligna 2019, SCM ha presentato nuovi modelli per ogni fase di lavorazione del legno. Nella Smart&Human Factory – ambiente che va oltre i tradizionali sistemi di automazione, con le sue celle flessibili e modulari, componibili a piacimento dal cliente per soddisfare le più svariate esigenze industriali – hanno suscitato particolare interesse Flexstore HP, il magazzino automatico ad alte prestazioni di pannelli a formato, integrato al centro di nesting Morbidelli X400, la cella di bordatura per il “lotto 1Stefani Cell e l’esclusivo centro di foratura CNC Morbidelli UX200D.

Nell’isola per il trattamento delle superfici grande curiosità per la tecnologia di levigatura DMC System equipaggiata dai sistemi superfici di verniciatura a spruzzo e applicazioni di colla robotizzati e dalla nuova pressa Sergiani 3D Form. Tra le tecnologie per il massello, particolarmente apprezzati i centri di lavoro CNC Hypsos e Balestrini Power e, per la carpenteria, Oikos X per il suo esclusivo gruppo operatore a 6 assi. Molte novità anche tra le macchine per la falegnameria a cominciare dalla sega circolare a carro mobile Class PX 350i.

Tra le principali novità presentate da SCM, il digitale è stato protagonista con la rinnovata offerta Maestro Digital Systems, che ha diversificato e potenziato l’offerta in software e digital services.I primi si compongono di due tipologie di software: Maestro Office, applicativi da ufficio per la programmazione, la gestione e l’ottimizzazione dei dati, e Maestro Active, un’HMI a bordo macchina, menzione speciale all’ultimo German Design Award, che si presenta oggi con un look&feel unico per tutte le tecnologie SCM e una user experience decisamente più facile e intuitiva. I digital services confermano invece il ruolo fondamentale della piattaforma IoT Maestro Connect, che, grazie all’analisi costante dei dati provenienti dalle macchine, consente l’accesso immediato ad un’ampia varietà di servizi, come il supporto tecnico in remoto con occhiali a realtà aumentata, l’acquisto di ricambi online, la manutenzione predittiva e tante altre feature per aumentare notevolmente l’efficacia e l’efficienza del proprio impianto produttivo.

Lo stand di SCM è stato tra i più affollati dell’intero evento. La grande piazza, contraddistinta anche dallo splendido tavolo di 12 metri in kauri millenario di un’eccellenza del design italiano come Riva 1920, con la firma di Renzo e Matteo Piano, è stata il fulcro dello stand. Una scelta simbolica che ha voluto rimarcare la piazza come luogo di incontro e trattativa.

Le giornate di fiera sono state precedute, il 26 maggio, dal “Sales Meeting SCM“, un appuntamento ormai immancabile all’interno degli eventi e delle fiere made in SCM. Un’occasione per scoprire le ultime novità tecnologiche del gruppo, ma anche un’opportunità di scambio e relazione per continuare a fare squadra e condividere i valori che fanno la forza di questo team internazionale: profonda conoscenza del prodotto, investimenti, presenza e capillarità.