SCM rinnova la propria partecipazione a Ligna 2019


SCM (www.scmgroup.com) si prepara alla prossima edizione di Ligna (Hannover, 27-31 maggio 2019) forte di una crescita a doppia cifra negli ultimi due anni, che ha portato il gruppo a superare i 700 milioni di fatturato a fine 2018, e di una proposta tecnologica sempre più in linea con le esigenze dell’Industria 4.0.

Dopo aver lanciato proprio dal palcoscenico di Hannover, due anni fa, la sua “Cella Lean 4.0” per la produzione industriale altamente automatizzata, SCM va ora oltre, rivoluzionando il concetto di smart manufacturing. In uno stand di oltre 4.000 mq, all’interno del Padiglione 13, il colosso italiano del legno presenterà la sua “Smart&Human Factory”: un modello produttivo all’avanguardia, basato su sistemi digitali e di automazione capaci di consentire un’interazione uomo-macchina avanzata ed un controllo a 360 gradi dell’intero flusso produttivo. Un modello basato su impianti altamente innovativi, flessibili, modulari e facilmente riconfigurabili, studiati per rispondere in maniera sempre più efficace e veloce alle sfide della mass customization. Una nuova fabbrica “smart and human” che segna anche un progresso sul fronte lavorativo: grazie all’integrazione della robotica, l’operatore viene sgravato, infatti, da attività ripetitive e a basso valore aggiunto.

Ligna 2019 sarà uno degli appuntamenti chiave a livello internazionale per SCM, da sempre partner storico e affidabile per l’intero settore del legno – spiega il direttore Luigi De Vito. Presenteremo un’innovazione tecnologica ai massimi livelli, capace di sostenere sempre più le imprese nel loro business e accompagnarle nelle nuove esigenze legate all’Industria 4.0. I nuovi trend produttivi, al centro della prossima edizione di Ligna, porteranno a un crescente divario tra le aziende più e meno automatizzate. Proponendo un nuovo modello di interazione tra macchina, robotica industriale e collaborativa, movimentazione logistica a terra e software, la mission di SCM è quella di aiutare i propri partner a muoversi in una direzione che sia fattibile, corretta e vincente”.

“You will never work alone”

Il claimYou will never work alone” ben sintetizza l’obiettivo della nuova offerta SCM: favorire un’automazione “friendly” nella lavorazione del pannello, con la possibilità di riconfigurare il processo produttivo ogni qualvolta sia necessario per soddisfare lotti “order to production” sempre più piccoli e in tempi sempre più veloci.

Dopo aver presentato in anteprima un’applicazione concreta della sua “Smart&Human Factory” all’open house 2019 che dal 31 gennaio al 2 febbraio ha richiamato nel Technology Center di Rimini (Italia) migliaia di persone, SCM proporrà una versione ancora più ricca alla prossima Ligna. Sarà mostrato un sistema automatizzato per la produzione del mobile in tutte le fasi: dalla progettazione alla generazione dei programmi macchina e dalla lavorazione del pannello all’assemblaggio del cabinet. Si tratta di un processo che punta ad ottimizzare il più possibile le operazioni di taglio, bordatura e foratura dei pannelli, così da ridurre scarti, resti e riattrezzaggi delle macchine per il cambio commessa, e ricompone le commesse alla fine del processo, spostandone in questa fase la personalizzazione. In tale sistema l’operatore è sgravato da attività ripetitive a basso valore aggiunto grazie all’adozione di robot antropomorfi industriali Kuka e al supporto dei robot collaborativi Universal Robots per le fasi finali (assemblaggio, inserimento della ferramenta, dispensing del collante e finitura superficiale). Il tutto in assoluta sicurezza e senza l’uso di recinzioni. Anche la logistica potrà essere resa flessibile, impiegando navette a guida autonoma intelligenti MiR. A occuparsi del corretto funzionamento dei vari sistemi ci penseranno il software supervisore Maestro Watch, che monitorerà lo stato di ciascuno dei prodotti in lavorazione dall’inizio alla fine del percorso, e, integrato dal sistema IoT Maestro Connect, il sistema di raccolta e analisi dei dati provenienti dalle tecnologie SCM, che consente da una parte il pieno controllo del flusso produttivo e dall’altra l’implementazione di modelli di manutenzione intelligente e predittiva.

Le novità “digital”

In occasione di Ligna 2019, SCM potenzia ulteriormente la propria offerta digitale abbinando alle tecnologie digitali servizi mirati, ad alto valore aggiunto. Nel cuore dello stand, il Digital Hub, centro di comando dell’innovazione, proporrà tutte le ultime novità.

Per soddisfare le esigenze di una produzione 4.0. la piattaforma IoT Maestro Connect viene estesa a nuove tecnologie dell’ampia gamma SCM (sezionatura, bordatura, fora-fresatura, fora-fresatura nesting e trattamento del bordo) nelle lavorazioni sia del pannello che del massello. I dati raccolti e le informazioni disponibili aumentano grazie all’introduzione di kit di sensori specifici per tecnologia in grado di monitorare i componenti vitali della macchina rilevandone eventuali condizioni di utilizzo critiche o non ottimali. Questo sistema evoluto di raccolta e analisi dei dati provenienti dalle macchine SCM offre al cliente un ottimale controllo del flusso produttivo della macchina o dell’impianto, la realizzazione di una manutenzione veloce, intelligente e predittiva ed una sempre più efficace pianificazione della strategia di ricambi.

In evidenza anche il lancio dei nuovi software di interfaccia uomo-macchina Maestro Active (menzione speciale all’ultimo German Design Award). Maestro Active è la nuova interfaccia operatore che, abbinata alla consolle touch eye-M, rivoluziona la modalità di interazione con le tecnologie SCM. A Ligna il progetto verrà lanciato su tutte le macchine SCM, mettendo a disposizione di tutte queste innovazoni una comune interfaccia e semplificando notevolmente il lavoro dell’operatore. Tradotto: minori possibilità di errore e un sensibile miglioramento della produttività.

Per i software da ufficio, oltre all’ultima versione del software di supervisione per i sistemi di celle integrate Maestro Watch, verrà rilasciata la versione Maestro CNC 2019 con importanti aggiornamenti, per centri di lavoro e foratrici CNC.

Software semplici, intuitivi, ma soprattutto integrabili, capaci di comunicare con gli altri sistemi in uso presso il cliente.

Un partner unico nel trattamento delle superfici

SCM, da sempre attenta all’importanza del trattamento delle superfici, ha creduto per prima nel valore di avere in gamma le tecnologie per il finishing affiancandole alle altre soluzioni per la finitura, la levigatura e il rivestimento, nonchè potenziando questa fase di processo.

SCM propone alla propria clientela laboratori specifici per il settore come il Technology Center Superfici di Villasanta (Monza), il Surface Tech Lab di Villa Verucchio (Rimini), oltre a diversi laboratori finishing presso le filiali estere.

Forte di questo ampio e consolidato know how, la casa italiana presenterà a Ligna la sua ampia gamma di tecnologie per la levigatura, la pressatura e la finitura, distinguendosi così come unico partner nell’intero trattamento delle superfici: prodotti e servizi a 360 gradi e soluzioni di finitura esclusive e ricercate, per soddisfare tutte le esigenze di processo e di tipologia di prodotto finale.

Gli innovativi gruppi operatori di DMC System, che hanno trasformato il concetto di macchina levigatrice in centro modulare ad abrasivo flessibile, i sistemi superfici di verniciatura a spruzzo e applicazione di colla dotati di robot e le presse a membrana Sergiani 3D Form, che permettono di nobilitare superfici non piane, sono le tecnologie che verranno presentate per l’industria del mobile nello stand di SCM. Queste soluzioni consentono di preparare e trattare le superfici per realizzare prodotti finiti con effetti di finitura 3D come disegni ad onde, piallato a mano, strutturato, taglio di sega e tarlato, in grado di conferire sensazioni tattili e visive originali.

Anche nello stand Superfici (Pad. 16) verranno presentate le più esclusive soluzioni per il finishing. Tra queste, robot antropomorfi e cartesiani per la verniciatura di pannelli e di serramenti, la vasta scelta di spruzzatrici rivolta alle diverse esigenze applicative e di capacità produttiva, verniciatrici a rullo di ultima generazione ed essiccatoi UV e UV LED. Macchine tutte in versione 4.0.

Grandi novità sotto il segno dell’automazione per tutta la tecnologia SCM

SCM presenterà inoltre importanti novità a livello di modelli, dispositivi, opzionali e software, per tutte le tecnologie dedicate alla seconda lavorazione del legno. Che siano integrate nel processo automatizzato della “Smart&Human Factory” o in modalità stand alone, l’obiettivo è sempre quello di soddisfare le più diverse esigenze di una produzione custom ed integrata, per venire incontro ai bisogni della specifica impresa senza rinunciare ai vantaggi della produzione industriale.

Per il legno massello si preannuncia di grande interesse il centro di lavoro a 5 assi Hypsos, con cabinatura integrale, studiato per gli arredatori e per la lavorazione tridimensionale di elementi di forma complessa e di grandi dimensioni.

Di sicuro interesse anche Accord 42 FX, il centro di lavoro con doppio gruppo operatore combinato a 3 e 5 assi, ideale per la produzione di finestre, porte e scale.

Pensato specificamente per i produttori di sedie, tavoli, arredo e oggettistica in legno massello, il centro di lavoro Balestrini Power sarà mostrato in una veste tutta nuova che ne facilita setup ed utilizzo, con elettromandrini più potenti ed una struttura ulteriormente rinforzata, a garanzia di elevate prestazioni, affidabilità e sicurezza.

Per l’edilizia in legno sarà mostrato in anteprima mondiale Oikos X, il nuovo centro di lavoro dedicato alla produzione di elementi strutturali e pannelli parete X-lam/CLT, equipaggiato con il nuovo gruppo operatore a 6 assi che permette qualunque lavorazione su tutte le facce dell’elemento in un unico posizionamento e in spazi ridotti.

Novità anche per squadratrici e profilatrici: sarà possibile vedere in azione una Celaschi P40 equipaggiata con “l’albero elettronico“, soluzione innovativa, presto di serie su tutta la gamma, rivolta a migliorare sempre più l’affidabilità e l’efficienza di funzionamento, soprattutto negli impieghi più impegnativi come la lavorazione di materiali particolarmente abrasivi e nella produzione di pezzi di grandi dimensioni.

Importanti “new entry” anche tra le tecnologie per il pannello, a cominciare dalla famiglia di centri di lavoro CNC Morbidelli X200 e X400, che applica le migliori prestazioni della tecnologia “All-in-one” a 5 assi alla lavorazione nesting, in linea con le esigenze di un mercato sempre più orientato alla produzione “lotto uno” e che necessita quindi di unire elevate velocità ed il massimo della flessibilità negli schemi di taglio del pannello.

Per la prima volta a Ligna 2019 saranno portati il centro per la foratura Morbidelli CX 220, punto di riferimento della categoria compatte, ancora più performante in termini di qualità di finitura, precisione e produttività, e il Morbidelli UX 200D con l’esclusivo sistema con doppio spinatore ad interasse variabile assieme ai gruppi operatori per giunzioni Clamex.

Per la sezionatura, sarà protagonista il meglio della tecnologia gabbiani con nuovi dispositivi mirati a lavorazioni di pannelli delicati. Le sezionatrici gabbiani esposte in fiera saranno integrate dal sistema di gestione magazzino Flexstore HP e contraddistinte dal dispositivo Saw-Set, per un settaggio ancora più rapido e preciso degli utensili.

Per la bordatura, grande attesa per Stefanicell, la nuova generazione di celle per lavorazione “lotto 1”, con soluzioni ad alto contenuto tecnologico, anche a basso investimento, e il nuovo sistema a ponte Pickback per il ritorno automatico dei pannelli, che permette la gestione semplice e “just in time” della produzione.

La linea Stefani si arricchirà di un arrotondatore di nuova generazione con tecnologia servoassistita, ideato per lavorare con continuità e qualità sorprendente anche i pannelli più delicati. Per la serie Olimpic si segnalano invece la nuova vasca colla, con soluzioni tecnologiche per un perfetto filo colla, e un nuovo raschiacolla per la lavorazione di pannelli provenienti da ciclo nesting.

Per il montaggio, la soluzione proposta è lo strettoio semiautomatico Action e destinato ai produttori di mobili montati: un valido aiuto per assemblare con precisione e qualità tutti i corpi degli arredi. Per la prima volta lo strettoio verrà implementato con sistemi ergonomici di carico e scarico semiautomatico e asservito da una navetta traslante in ingresso e da ribaltatore a 90° in uscita, per agevolare le successive fasi di lavoro.

Molte innovazioni anche tra le macchine per falegnameria e le principali sono all’insegna dell’automazione. Solo per citarne una, PX 350i è la nuova sega circolare a carro mobile, con lama inclinabile fino a 46°,
che può ospitare lame fino a 350 mm (fino a 300 mm utilizzando la funzione incisore). Essa consente di lavorare in massima sicurezza, con ingombri ridotti e grazie all’esclusivo pressore garantisce una perfetta tenuta del pannello. Il controllo “Ready” posizionato su pensile, garantisce la movimentazione motorizzata e programmata dell’inclinazione lama e della battuta posteriore che è motorizzata e programmabile, assicurando un posizionamento rapido e preciso e riducendo il movimento dell’operatore.