Legno illegale, un libro per contrastarlo


 

Sono passati ormai sei anni dall’entrata in vigore del Regolamento UE N. 995/2010, la norma con la quale l’Unione Europea ha dichiarato guerra al commercio del legno illegale. Eppure, più di un lustro dopo, continuano ad esistere difficoltà di interpretazione. Ed è proprio per rendere più accessibile il Regolamento europeo che nasce il libro “La due diligence del Legno”, presentato lo scorso 7 marzo a Roma, presso la sede di FederlegnoArredo.

All’evento sono intervenuti Angelo Mariano, responsabile dell’area tecnica Legnok di Conlegno, Consorzio servizi legno sughero, e i due autori del volume: Sebastiano Cerullo, direttore generale di FederlegnoArredo e segretario generale di Conlegno, e Maurizio Flick, avvocato genovese da sempre attento ai temi ambientali. Si tratta della seconda edizione del libro, scritta a due anni dalla prima per dare conto dei cambiamenti che si sono susseguiti nel biennio. Tra le novità di questa versione, approfondimenti dedicati alle modalità con cui gli altri stati dell’Unione Europea hanno cercato di dare applicazione al Regolamento e aggiornamenti sui principali cambiamenti normativi intervenuti in campo extra UE, in paesi come India, Australia e Stati Uniti.

Fin dall’entrata in vigore del Regolamento UE N. 995/2010, ci siamo accorti di come il testo fosse di difficile applicazione – ha commentato Cerullo. Per questo motivo, il Consorzio ha messo in campo una serie di misure ideate per guidare gli operatori, rendere più comprensibile il testo ed illustrare tutte le fasi del Sistema di Dovuta Diligenza. Anche il libro va in questa direzione e ci auguriamo si riveli un’utile guida pratica e che possa servire ad aprire nuovi spunti di riflessione sul tema”.

La due diligence del Legno” è una pubblicazione che affronta le lacune interpretative che ancora sussistono e indica soluzioni pratiche indirizzate agli operatori chiamati in prima persona ad ottemperare al corretto recepimento del Regolamento. Tuttavia, il libro non si rivolge soltanto agli addetti ai lavori, ma a tutti coloro che vogliono approfondire un argomento strettamente legato al futuro del pianeta come quello della lotta al commercio del legno illegale, un morbo che attacca non solo la flora, ma anche la fauna e le popolazioni locali e che esaurisce le loro risorse modificando irreversibilmente l’ambiente che li circonda. Tra i danni causati dal legno illegale si annoverano, inoltre, diversi effetti collaterali: basti pensare alle strade illecite costruite per trasportare i tronchi che permettono anche ai bracconieri di avventurarsi nelle foreste.

Per il consumatore è difficile riconoscere il legno illegale e acquistare consapevolmente diventa una missione quasi impossibile. Per tutelarlo, quindi, è fondamentale affidarsi a un sistema, come quello della due diligence, volto ad impedire che il legno illecito arrivi sul mercato. Affinché tale misura sia applicata correttamente nel 2014 Conlegno ha sviluppato Legnokweb, una piattaforma informatica in continuo aggiornamento che consente alle aziende del settore legno-carta di attuare la due diligence Legnok attraverso un’analisi del rischio guidata. Il portale offre un supporto all’operatore nelle fasi di accesso alle informazioni, di analisi e valutazione del rischio e di eventuale mitigazione dello stesso.