Salone del Mobile: da Milano a Mosca in nome del design


Per il 14° anno successivo, il Salone del Mobile torna a Mosca confermando la sua vocazione all’internazionalizzazione e presidiando il mercato russo quale manifestazione fieristica di riferimento del settore arredo-casa e delle idee per interni.

Tredici anni per crescere, farsi conoscere, affermare un primato e creare un legame sempre più stretto. All’alba della 14° edizione, in programma dal 10 al 13 ottobre a Crocus Expo-2, il Salone del Mobile.Milano torna a Mosca con rinnovato entusiasmo, consolidando quel processo verso l’internazionalizzazione intrapreso anni fa e sottolineando la volontà di presidiare un mercato importante. L’impegno di trasferire l’esperienza e la capacità innovativa di Milano e della sua fiera in una capitale come Mosca, che in questi anni ha apprezzato l’estro e il valore manifatturiero presentato dalla manifestazione, è evidente anche nel cambio di nome: da quest’anno l’esposizione si chiamerà Salone del Mobile.Milano Moscow.

Nello stesso modo, per mantenere una relazione e un dialogo continuativo con il proprio pubblico, la stessa campagna pubblicitaria usata a Milano – “Buon Design!” – sarà riproposta in Russia. Il Salone intende così comunicare il proprio brand con un continuum concettuale che valorizza l’iconicità della manifestazione.

Ancora una volta, la 14° edizione porta a Crocus Expo-2 le proposte del settore arredo-casa presentate lo scorso aprile al Salone del Mobile.Milano, vetrina dove debutta da sempre ciò che sarà tendenza, si affermano nuovi talenti e, contemporaneamente, si consolidano posizioni e strategie.

La Russia mantiene una notevole rilevanza strategica: nel 2017 l’Italia continua ad essere il secondo fornitore di arredamento del mercato russo e nei primi quattro mesi del 2018 le esportazioni di mobili e illuminazione verso la Russia hanno registrato per l’Italia un risultato positivo (+2%).

Oltre 250 le realtà presenti nei padiglioni 7 e 8 e che vivono la manifestazione come una grande opportunità per collocarsi sul mercato russo e su quello dei paesi delle ex repubbliche sovietiche, sempre più interessato al prodotto di qualità, dal pezzo classico a quello di design e al luxury.

Più di 30.000 i visitatori attesi – tra operatori, pubblico generico e stampa – che riconoscono la kermesse come l’unico contenitore d’arredo di qualità nel panorama locale per la vasta offerta merceologica, che spazia dagli arredi agli imbottiti, dagli apparecchi per l’illuminazione alle cucine, fino agli uffici, ai complementi, all’arredobagno e al tessile.

14° edizione anche per il SaloneSatellite Moscow, vetrina dei giovani designer russi e dei paesi limitrofi, che offre ai partecipanti i contatti con le case espositrici e grande visibilità. I giovani partecipanti, scelti tra i migliori designer-studenti delle più rinomate scuole di design della Russia e non solo, presentano una grande varietà di progetti che evidenziano un impegno sempre più approfondito verso la progettazione. I primi tre classificati – la cui premiazione avverrà venerdì 12 ottobre – verranno invitati all’edizione 2019 del SaloneSatellite, che si terrà nell’ambito del Salone del Mobile.Milano dal 9 al 14 aprile 2019.

Il Salone del Mobile.Milano Moscow vede la collaborazione con ICE, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, che accompagna alla manifestazione una delegazione di 140 buyer, operatori, distributori, architetti e interior designer dalla Federazione Russa, Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Georgia, Kazakhstan e Uzbekistan.

Anche quest’anno, come ormai da tradizione consolidata, si svolgeranno le Master Classes, un’opportunità per dialogare con grandi nomi dell’architettura e del design italiano, proponendo occasioni di confronto sui temi del progetto grazie alla vasta esperienza dei relatori. I protagonisti, moderati da Olga Kosyreva, ceo e fondatrice di Design Lectorium, sono 3 dei più celebri architetti italiani: Ferruccio Laviani (10 ottobre), Fabio Novembre (11 ottobre) e Mario Bellini (12 ottobre). Accumunati da una grande passione per il design, da una genialità a tutto tondo e da un approccio innovativo, distintivo e prorompente, racconteranno le loro personali e particolari esperienze progettuali in tutto il mondo.

Ritorna, inoltre, a grande richiesta dopo il debutto nella passata edizione, il Work Talk tenuto, quest’anno, da Katerina Lashmanova, giovane affermata interior designer, che racconterà il design contemporaneo russo.