Parquet Sartoriale, personalizzazioni per tutti i gusti


Sono Andrea Paoloni ideatore e titolare di Parquet Sartoriale di Pesaro.

Ideatore perchè in un mondo di prodotti prefiniti in legno per pavimenti di tipo industriale o completamente artigianale, noi ci collochiamo esattamente a metà strada. Ossia ci avvaliamo dell’esperienza fatta nello studio e produzione delle macchine per applicazione di prodotti quali olii, vernici, ossidanti e reagenti che produciamo e vendiamo in tutto il mondo come Paoloni snc, e le utilizziamo in primis applicando quanto di più innovativo c’è sul mercato mondiale di chimica applicata al parquet per una produzione altamente personalizzata e specializzata di prefiniti in Rovere (massello e multistrato).

 

Acquistiamo plance grezze da segherie italiane certificate e ci occupiamo di tutti i processi di destrutturazione, lavorazione a mano e finitura. Così nascono le nostre 3 linee di prodotto: i “Tappeti di Legno”, che sono i parquet più destrutturati (piallati, piano sega, “rovinati”, bottati, sgorbiati e anticati), le Tavole del Montefeltro (linea base oliati e tinti all’acqua) e l’ultima novità su plance da 240 o 260 mm di larghezza fissa e lunghezza fino a 2800 mm, finite con soli prodotti reagenti stabilizzati da apposite finiture che le rendono immutevoli nel tempo. Questa nuova gamma l’abbiamo chiamata “Tavolame del Montefeltro Antica Patina”. Ed è di questa che alleghiamo alcune immagini della nostra offerta commerciale. Ovviamente facendo “Parquet Sartoriale”, non abbiamo un catalogo o una gamma ristretta di colori, ma ad ogni cliente potenziale offriamo gratuitamente fino a 3 campioni su misura da poter poi approfondire nel caso si voglia portare avanti l’acquisto fino a trovare la tinta, la finitura o il colore specifico desiderato dal cliente o dal suo interior designer. Non produciamo quasi mai un pavimento uguale ad un altro, ma mettiamo sempre una impronta di personalizzazione in ogni parquet. E questo è anche il motivo per cui vendiamo esclusivamente al consumatore finale in un rapporto di sinergico confronto e coproduzione concertata di ogni pavimento.o.

Perché il parquet?

Perchè in un mondo di plastica in cui spesso viviamo tornare a casa e camminare su un tappeto di legno srotolato ai propri piedi è un ritorno alla natura che tutti possono universalmente percepire e goderne.