Cersaie 2024: cosa bolle in pentola?


Cersaie 2024 è già al lavoro per costruire un evento in grado di segnare il panorama mondiale per la qualità e la novità dei prodotti presentati, per gli appuntamenti culturali e informativi, per l’efficacia delle relazioni tra i professionisti di rilievo su scala globale. L’edizione 2024 del Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno si svolgerà a Bologna dal 23 al 27 settembre, tra le novità di quest’anno, il 16mo padiglione e “Spazio 19”

Lo Spazio architettonico, in Cersaie 2024, viene letto nella sua complessità, dalla dimensione dell’abitare fino alla prospettiva su larga scala della proposta contract; dall’edilizia privata fino alle grandi superfici dello spazio pubblico che caratterizzano la città. L’edizione 2024 del Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno si svolgerà a Bologna dal 23 al 27 settembre e si riconfermerà come il luogo della scoperta dei materiali e delle soluzioni innovative, del confronto tra i professionisti del settore e dello sguardo al futuro.

Cersaie, il nuovo manifesto

Il senso della “centralità del progetto” è il motivo di fondo che ispira il Manifesto dell’edizione 2024 di Cersaie (foto in alto) che racchiude l’idea della relazionalità tra le persone che si realizza dentro lo spazio architettonico. Per questo, il logo di Cersaie ruota e diventa pavimento, parete e soffitto di ogni ambiente. Perimetro virtuale nel quale creare le combinazioni necessarie per dare adeguate risposte alle molteplici esigenze abitative: al come vivere i diversi luoghi durante i momenti della giornata e della vita. Una cornice in cui trova spazio e ragion d’essere la dimensione privata e quella pubblica, il particolare e il collettivo.

Il 16° padiglione e “Spazio 19”

Cersaie 2024 si presenta con una nuova proposta, il 16° padiglione, per rispondere alla crescente domanda di partecipazione delle aziende ceramiche e dell’arredobagno, una ulteriore conferma per il Salone della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, che dimostra di essere un momento espositivo tra i più importanti al mondo per i settori industriali e l’intera filiera produttiva.

Tra le altre novità “Spazio 19”, un luogo all’interno dell’omologo Padiglione dedicato a quei settori che completano gli ambienti del contract. Un selezionato numero di espositori di cucine, finiture di interni ed esterni, outdoor illuminotecnica, wellness, domotica e pavimentazioni non ceramiche offriranno agli operatori in visita l’opportunità di sviluppare questo business che nasce proprio dall’integrazione delle diverse proposte.

La Galleria dell’Architettura, come al solito, ospiterà conferenze con maestri contemporanei di primo piano nel panorama internazionale con incontri nel cuore della fiera e le Lectio Magistralis al Palazzo dei Congressi.

Il Padiglione 32 continuerà ad essere la Città della Posa, il luogo delle soluzioni tecniche e delle risposte ai professionisti del settore.

L’Agorà dei Media, anche pe rio 2024, sarà al Mall del 29 – 30 (ci saremo anche noi di I Love Parquet): luogo di diffusione della conoscenza tecnica e professionale e delle nuove tendenze, grazie ai Cafè della Stampa, o al dialogo con il privato grazie a ‘Cersaie disegna la tua casa’.

Vi terremo aggiornati a mano a mano sulle ultime novità.