Wakol si racconta ai professionisti della posa


Wakol si racconta. E lo fa in modo serio e garbato, trasparente. E’ successo venerdì scorso, il 15 maggio, all’hotel Diamante di Corbetta (MI), nel corso di una convention in cui l’azienda ha fornito a un folto gruppo di addetti ai lavori (una trentina di posatori circa) – e a noi di I Love Parquet – l’occasione di conoscere la sua storia e i suoi punti di forza, di toccare con mano una serie di prodotti davvero interessanti, di confrontarsi con i suoi tecnici e di scambiare informazioni e impressioni.

Ospite ‘d’onore’ AIPPL (nella veste del suo presidente Dalvano Salvador), associazione che da anni promuove la collaborazione con le aziende del settore nell’ottica della valorizzazione del pavimento di legno, anche attraverso la corretta posa e l’utilizzo di prodotti idonei. Salvador ha illustrato ai presenti i principali obiettivi dell’Associazione e i risultati raggiunti nell’ultimo anno di attività, primo tra tutti la scuola di posa, realizzato in collaborazione con il Polo Formativo Legno Arredo di FederlegnoArredo di Lentate sul Seveso (MB), che ha ‘diplomato’ i primi 15 posatori professionisti, in conformità al Quadro Europeo delle Qualifiche.

wakol

Tornando a Wakol, per chi non la conoscesse è un’azienda familiare “made in Germany” con una storia di 80 anni (è nata nel 1934), che da 40 anni si occupa di prodotti per la posa dei pavimenti in legno. Ha 5 filiali nel mondo (in Austria, Svizzera, Polonia, Stati Uniti e Italia) e fattura 56 milioni di euro, il 65% dei quali grazie agli adesivi per la posa del parquet.

Si è parlato anche di Loba, azienda tedesca leader nella produzione e commercializzazione di finiture per pavimenti in legno rappresentata in Italia da Wakol Foreco, e del Connected Systems, il ‘simbolo’ della partnership tra Wakol e Loba, che garantisce l’efficace complementarietà di ogni singolo prodotto.

Si è parlato molto di silaniche, il 70% delle colle vendute da Wakol, realtà che vanta un’esperienza decennale in questa tecnologia ed è in grado si offrire all’operatore una serie di prodotti differenti a seconda delle specifiche esigenze di posa: “Abbiamo sei tipi di silaniche a catalogo – ha raccontato Barbara Pastore, AD Wakol Foreco (filiale Italiana di Wakol GmbH) -. Quello che vorremmo trasmettervi oggi sono la nostra conoscenza e la nostra esperienza sul mondo degli adesivi silanici per permettervi di utilizzare questi prodotti con la massima tranquillità e sicurezza“.

E dopo le parole si è passati alle dimostrazioni sul campo. Il vulcanico Matteo Leone, tecnico dell’azienda, aiutato di volta in volta dai posatori presenti, si è cimentato in una serie di prove pratiche di utilizzo che hanno coinvolto prima il primer PU 280 (a rapidissima asciugatura), poi le colle silaniche (in particolare la MS 260) e infine i colori di Loba, come ProColor.

Molte le richieste di approfondimento così come i quesiti tecnici da parte dei posatori presenti, a cui l’azienda ha risposto con puntualità e serietà.

Una giornata piacevole e interessante per chi vi ha partecipato, che si è portato a casa una serie di informazioni tecniche e nuovi punti di vista su un prodotto – le colle silaniche – fino a oggi poco usato in Italia.