Osservatorio Assocasa: detergenza italiana ancora in crescita


Assocasa Federchimica, in collaborazione con Nielsen, ha organizzato l’Osservatorio del mercato detergenti e prodotti per la casa, appuntamento ormai tradizionale per il settore della detergenza italiana.

A un anno dal lockdown i prodotti per la pulizia della casa si riconfermano alleati importanti nelle case degli italiani, garanti di igiene, salute e benessere.

Come sottolineato da Giorgio Dal Prato, presidente di Assocasa, l’igiene gioca un ruolo fondamentale nella vita quotidiana e il periodo di emergenza sanitaria che abbiamo vissuto e stiamo ancora affrontando ne mette in luce l’importanza”.

Lo studio ha evidenziato come nell’anno terminante il 29 agosto 2021 il largo consumo abbia registrato una crescita del 2,4% a valore. Tra i vari comparti, il cura casa mostra un andamento stabile, con un giro d’affari pari a 3.645 miliardi di euro.

Tra le aree Nielsen, nel cura casa crescono solo Area 4 – Sud e Isole (+2,4%) e Area 3 – Centro (+0,7%), mentre Area 1 – Nord Ovest e Area 2 – Nord Est sono in flessione (rispettivamente -2 e -0,6% a valore).

A livello di store format, calano ipermercati (-5%) e supermercati (-2,4%) che insieme rappresentano il 50,6% delle vendite del cura casa, compensati però dalla crescita dei drugstore (+9,1%), con un peso del 29,2%, e, in minima parte, da una crescita del canale discount (+0,8%).

Tra i comparti del cura casa, nell’ultimo anno crescono solamente i coadiuvanti lavaggio e i prodotti per la manutenzione, mentre gli altri comparti hanno sicuramente sofferto di un effetto controcifra rispetto alla grande crescita registrata nel 2020. Ad eccezione dei preparati disinfestanti, tutti gli altri comparti registrano una performance in miglioramento rispetto allo stesso periodo 2019 (indice maggiore di 100), segno che il grande aumento dei consumi in queste categorie si sta assestando su livelli superiori rispetto al passato.

I coadiuvanti lavaggio, con un peso del 21% sulle vendite del Cura Casa, registrano un trend positivo del +1,2%, grazie al contributo del segmento degli ammorbidenti, in particolare guidati dal segmento dei concentrati (+9,4%).

I prodotti per la manutenzione, che generano il 13% delle vendite a valore, crescono del +4%, grazie all’incremento nelle vendite di tutti i segmenti, tra cui in primis i deodoranti (+3,9%).

Il comparto dei detergenti, che rappresenta il 55% del fatturato cura casa, mostra invece un calo rispetto all’anno precedente (-2,1% a valore), trainato dal segmento bucato di cui decrescono in primo luogo i detergenti lavatrice liquidi (-1,7%). Non tutti i segmenti del mondo detergenti hanno però registrato un andamento negativo: cresce infatti il segmento stoviglie e lavastoviglie (+1,8%), guidato dall’incremento delle vendite dei detergenti per lavastoviglie (+6,6%).

Anche il comparto dei disinfestanti è in sofferenza (-4,4%), con un peso del 6% sul cura casa, a causa della decrescita del segmento insetticidi per volanti (-8,3%) seguito dagli insetticidi per elettroemanatori.

Infine, considerando il comparto “Altro”, che pesa il 4,5%, viene registrata una crescita del +19,4%, guidata dai preparati disinfettanti.

Il presidente di Assocasa ha concluso sottolineando quanto il periodo di emergenza sanitaria abbia dato un impulso a questo settore, in grado di evolversi seguendo le esigenze e i bisogno dei consumatori: “I dati presentati ci restituiscono una fotografia chiara di come i prodotti per la detergenza si siano confermati alleati preziosi delle famiglie italiane per assicurare pulizia, igiene e benessere. Non solo c’è maggiore attenzione, ma in molti casi i modi di curare la casa sono cambiati”.