Il portico del 1800 diventa un loft ‘minimal’


Una ristrutturazione totale condotta dallo studio Mad56 nel rispetto dei canoni paesaggistici locali in esterno e con soluzioni innovative e materiali naturali per gli interni. Un ex portico del 1800, a due passi dalle rovine del teatro romano di Pollenzo (CN).

Su richiesta della coppia committente, il progettista Andrea Corino ha condotto una ristrutturazione totale, con l’obiettivo di mantenere esternamente l’idea architettonica propria del portico dell’800, rispettando i canoni paesaggistici del luogo, e di creare internamente un appartamento moderno fatto di materiali naturali, con una predominanza di legno e resina, così da mantenere un legame tra presente e passato.

La struttura si presenta oggi come un loft di 250 mq su tre piani che si apre direttamente sulla zona living e ospita la sala da pranzo, un bagno e i locali tecnici. Una scala in resina conduce al primo piano in cui domina un impianto open space che ingloba il soggiorno e una grande cucina con elementi d’arredo in stile minimal interamente realizzati dal progettista. Salendo la scala di collegamento fra i due livelli si intercetta il bagno interpiano, interamente rivestito in resina, mentre sulla cucina si affaccia il ballatoio del soppalco che ospita la zona notte, caratterizzato dal tetto a vista in legno sbiancato.

Elemento comune a tutti i livelli dell’appartamento è la presenza del parquet Alma (modello rovere “Sahara”, collezione Vintage). I parquet Alma sono stati utilizzati al primo piano, dove la pavimentazione contrasta con la presenza di materiali moderni, dal ferro al bianco laccato dei mobili, fino ai morbidi riflessi della resina. Così come a livello del soppalco, dove il colore del legno scalda un ambiente immacolato, in cui anche il tetto a vista è stato sbiancato.

La parola ai protagonisti

Il nostro obiettivo era quello di utilizzare esclusivamente materiali naturali – ha commentato Andrea Corino, project manager e coproprietario di MAD56per questo ci siamo affidati a un partner come Alma che condivide la nostra stessa vision. Il risultato complessivo è stato eccellente grazie anche all’utilizzo di lana di vetro ecologica come isolante, legno e pitture traspiranti a base di calce e al recupero di mattoni e coppi vecchi originari: materiali 100% naturali che consentono di celebrare l’origine del luogo, assicurando anche un notevole risparmio energetico nella gestione grazie ad un’impiantistica d’avanguardia.”

Il vero sapore del legno è l’ingrediente principe della collezione Vintage, che presenta pavimenti dal gusto tipicamente rustico, che quindi si adattano perfettamente all’ambientazione – ha chiosato Alessandro Giorio, presidente di GiorioNodi, crepe stuccate, uniti a particolari lavorazioni quali piallatura e affumicatura, danno alle tavole un aspetto volutamente antico, capace di donare calore ad ogni spazio.”