Il resort salentino


Incastonata sulle pendici della collina della Campana, a Casarano, Villa Capozza merita un primato d’onore tra le architetture storiche dell’entroterra salentino (è stata edificata alla fine del settecento), un’architettura che è tornata a splendere grazie al meticoloso recupero delle strutture, dei fregi, dei mosaici liberty e al sapiente reintegro di decori, della mobilia e dei complementi d’arredo.

La villa, del cui nucleo originale fanno parte i piani bassi dell’attuale struttura, nasce come dimora di campagna per la villeggiatura della famiglia De Donatis; nel 1918 il nuovo proprietario, Luigi Capozza, rinnova l’antica dimora secondo il gusto del suo tempo, affidando il progetto di ampliamento a un architetto austriaco suo amico. Così nasce l’armonioso connubio tra l’architettura tipica del Salento e il gusto liberty, di cui il superbo torrione è massima espressione.

Villa Capozza è oggi uno tra i più rinomati resort della regione, con una superficie complessiva di 2.200 mq e immersa in un parco di due ettari. Anche l’interno è degno di nota, con i suoi saloni, le balconate, le pregiate stoffe da parati, i mobili antichi, i mosaici.
Nelle antiche sale della Villa, il parquet in Quercia Sabbia trova la sua naturale connotazione, integrandosi egregiamente nel contesto storico-architettonico della dimora.

Il parquet

Opera Quercia Sabbia by Alberani Parketti, un parquet prefinito a due strati, dotato di grande stabilità. Posa: spina ungherese (posato con le teste a 45°) con greca perimetrale, fasce e bindello.

Foto by FotograficaLecce