Natale sostenibile a Roma e Milano con gli alberi certificati PEFC


A Roma e a Milano il bianco Natale si tinge di “green”, grazie alla scelta di abeti provenienti da foreste gestite in maniera sostenibile (e certificate PEFC) per addobbare piazza Duomo a Milano e piazza San Pietro a Città del Vaticano.

L’albero di Natale che è stato donato al Vaticano dall’arcidiocesi polacca di Elk proviene dalla Polonia: un abete rosso di 28 metri di altezza, certificato per la gestione sostenibile della foresta d’origine. L’abete rosso, collocato al centro della Piazza del Bernini accanto all’obelisco, rimarrà acceso fino a domenica 7 gennaio 2018, giorno con cui si conclude il Tempo di Natale ed è stato decorato con l’aiuto di alcuni bambini che hanno partecipato ad un programma di ceramico-terapia gestito dalla Fondazione Contessa Lene Thun Onlus all’interno di reparti oncologici.

Dal Trentino, dal bosco certificato PEFC Italia di Dimaro-Folgarida, è arrivato invece l’albero di Natale per Piazza Duomo di Milano, che sempre fino al 7 gennaio sarà illuminato da 100 mila luci a led e decorato con oltre 700 palline natalizie. La pianta è stata individuata in collaborazione con il Corpo Forestale regionale del Trentino ed è stata donata da Sky. Con i suoi 30 metri si attesta come l’albero più alto mai esposto nel centro meneghino.

Anche molte altre piazze italiane, come Trento, Cervia (RA) e i comuni del grossetano hanno scelto di festeggiare con abeti provenienti da foreste e boschi certificati. E’ infatti “firmatoPEFC e Trentino anche il Natale di Piazza Duomo a Trento: l’albero proviene dai vicini boschi certificati di Candriai, sul monte Bondone, ed è alto 18 metri per 35 quintali di peso. Accanto all’albero ha preso posto il presepio di Tesero, realizzato chiaramente con legno certificato dall’associazione Amici del Presepio di Tesero, che nel 2015 allestì con legno PEFC anche il presepe di Piazza San Pietro a Roma.

Dal Consorzio Forestale dell’Amiata, certificato PEFC Italia, provengono i numerosi abeti bianchi, alti dai 3 ai 5 metri, che sono stati posizionati nelle piazze comunali e nelle scuole dei comuni del grossetano Arcidosso, Castel del Piano, Seggiano, Santa Fiora, Cinigiano e Castell’Azzara.

A Cervia, in provincia di Ravenna, è stato innalzato in Piazza Garibaldi, al centro della pista di ghiaccio, un abete rosso di 18 metri, donato alla città dal Comune di Pinzolo-Madonna di Campiglio, provincia di Trento: anche i boschi del Comune di Pinzolo sono certificati PEFC per la loro gestione sostenibile.

E, per concludere il tour degli alberi certificati PEFC, si segnala che anche Trafalgar Square a Londra e la Grand Place di Bruxelles, patrimonio UNESCO, ospitano abeti rossi certificati dall’ente.

Inoltre, come dichiarato dal Quirinale in un comunicato dell’8 dicembre, i due alberi che addobbano il Palazzo del Quirinale (nella foto) e Castelporziano provengono da zone terremotate del centro Italia. La Presidenza della Repubblica ha ricevuto un Abete rosso dalla Comunanza agraria di Monte Acuto di Acquasanta terme (Ascoli Piceno), destinato all’abbattimento nel rispetto del naturale ritmo di crescita della foresta e, dal Comune di Norcia, una Picea pungens, anch’essa destinata all’abbattimento in quanto adiacente a una abitazione gravemente danneggiata dal sisma.