Domotex 2017: in crescita i visitatori stranieri


Hannover, Germania – Si è chiusa martedì 17 gennaio, dopo quattro giorni ‘intensi’, Domotex 2017, la più importante manifestazione europea per il mondo delle pavimentazioni (il parquet è in prima fila), che ogni anno attira in Germania un pubblico selezionato e attento di addetti ai lavori (posatori, rivenditori, architetti, progettisti, imprese, contractor). In crescita gli stranieri, sostanzialmente allineato all’edizione di due anni fa il numero totale dei visitatori.

Gli organizzatori, a due giorni dalla chiusura, hanno tirato le somme e hanno resi noti i primi bilanci, che parlano innanzitutto di una notevole crescita in termini di espositori e di quantità totale di spazio prenotato (ma questo l’abbiamo notato già dal primo giorno), e – sul fronte dei visitatori – di una elevata percentuale di visitatori provenienti dall’estero.

 

Qualche numero

Per dare qualche numero, l’affluenza totale è stata alla pari rispetto a quella dell’edizione del 2015, due anni fa (anno in cui, come questo, si è tenuta la fiera biennale Bau di Monaco che, per quanto molto meno specializzata rispetto a Domotex, forse ‘porta via’ un po’ di visite, nda); stiamo parlando di 40.000 visitatori circa. Circa il 70% dei visitatori erano stranieri, la maggior parte (il 43%) provenienti da Paesi dell’UE.

C’è stato un notevole incremento di visitatori provenienti dal Vicino e Medio Oriente (+ 9%), così come dall’Estremo Oriente e dall’Asia centrale (+ 16%).

Spostandoci a ovest, sono cresciuti sensibilmente i visitatori provenienti da Stati Uniti e dal Regno Unito.

Dal punto di vista del visitatore, cresce la presenza dei professionisti della posa (dal 15 al 20%), così come quella dei decision-maker (91% sul totale).

 

L’offerta

Un totale di 1.409 espositori provenienti da più di 60 paesi hanno presentato i loro più recenti innovazioni a un pubblico eterogeneo, mettendo in evidenza lo spirito innovativo e la capacità di stare al passo coi tempi del settore rivestimenti per pavimenti.

Con una miriade di innovazioni e una portata internazionale senza precedenti, Domotex ha confermato la sua reputazione di fiera leader del settore e vetrina per le innovazioni. I nostri espositori sono stati particolarmente soddisfatti dall’alto calibro del pubblico internazionale che hanno incontrato qui, mentre i visitatori dello show, dal canto loro, hanno risposto con entusiasmo alla matrice di innovazioni offerte dalla fiera“, questo il commento a caldo di Andreas Gruchow, membro del Deutsche Messe Managing Board e responsabile della fiera Domotex.

 

I trend: vince il design ‘eco-compatibile’ (anche in Italia)

Le tendenze osservate in fiera hanno rivelato una forte attenzione alla sostenibilità dei prodotti. C’è una forte domanda di prodotti di design, ma al tempo stesso eco-compatibili. E poi la voglia di natura.

E le aziende non lasciano inascoltate queste richieste. Se i prodotti in laminato hanno ormai un design tale che difficilmente possono essere distinguibili dal vero legno, nel caso dei pavimenti in legno – il parquet è il prodotto naturale per eccellenza 😉 – le aziende si sbizzarriscono con finiture ‘anticate’, rustiche, sabbiate, oliate e poi deliziano i clienti con una gamma di colori, sfumature, formati e forme praticamente infinita.

Nel nostro tour di Domotex 2017 alla ricerca dei pavimenti in legno, non potevamo non soffermarci sulle aziende italiane. Abbiamo apprezzato le nuove, eleganti Quadrotte di CP Parquet, l’innovativo (e brevettato) sistema di posa Clip Up System di Garbelotto, le estrose proposte Diesel Living di Berti, le spine di Bassano Parquet, le collezioni dal sapore rustico e autentico di Ideal Legno… E poi profili e battiscopa (anche in questo settore eccelliamo), con il sistema DL45 salva angoli di De Checchi e La San Marco Profili, con il suo stile inconfondibile.

Abbiamo toccato con mano le mille soluzioni per la posa proposte da Chimiver, in un contesto davvero originale e brioso (uno stand che ricordava un ‘chiringuito’ su una spiaggia), così come la professionalità di Wakol, Tover, Adesiv, Klindex… Sono molte le aziende che non abbiamo citato, ma ciò che le accomuna davvero tutte, con declinazioni diverse per ciascuna azienda, come è normale che sia, è il design, la cura del dettaglio, l’artigianalità e l’innovazione.

 

Innovation@Domotex

Segnaliamo, anche quest’anno, la bella iniziativa Innovation@Domotex: gli organizzatori hanno previsto visite guidate con guide esperte per vedere i prodotti e le idee selezionate, ma anche colloqui con archistar internazionali, conferenze e visite speciali.

La pavimentazione di domani? Un mix di abilità tradizionali e moderni processi di produzione, dicono gli esperti, ma anche la scelta di accostare materiali diversi come marmo, pietra e legno… Noi italiani ne sappiamo qualcosa

 

Appuntamento a Domotex 2018, per la quale grandi cambiamenti sono in atto, a partire dalla data: si parte venerdì, si chiude lunedì (leggi qui tutte le novità del prossimo anno).

Federica Fiorellini