BiosPHera 2.0 è un progetto di ricerca avviato su iniziativa di Aktivhaus insieme al Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, l’Università della Valle d’Aosta, Zephir – Passivhaus Italia, Minergie e PEFC nell’ambito del quale verranno monitorati, per un intero anno, dati ambientali e energetici di un modulo abitativo e i parametri fisiologici degli abitanti in situazioni ambientali molto differenti, con lo scopo di definire scientificamente il livello di benessere psicofisico degli utenti all’interno di un ambiente abitativo energeticamente efficiente.
Dal 1 marzo 2016 ad oggi, attraverso un roadshow, il modulo certificato Passivhaus e Minergie-P è stato portato a Courmayeur, Aosta, Milano, Riccione, Cuneo e Torino per condurre degli stress test sul sistema edificio e per verificare le condizioni di benessere degli abitanti in condizioni ambientali molto diverse con temperature esterne da -20 °C in Valle d’Aosta a +40 °C a Rimini.
Ad ogni tappa gli ospiti di BiosPHera 2.0 sono stati costantemente monitorati tramite l’uso combinato di “tecnologie indossabili” che rilevano il battito e la frequenza cardiaca, la temperatura corporea, l’attività elettrodermica registrando lo stato emotivo e l’eventuale disagio termico degli utenti. I dati sono visibili in tempo reale sul sito www.biosphera2.com.
Nel corso del passaggio presso il Politecnico di Torino l’attività di ricerca proseguirà grazie a nuovi ospiti che abiteranno il modulo BiosPHera 2.0 sino al 15 novembre 2016.
Il prossimo 18 ottobre, alle ore 14.30 nella sala Agorà dell’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, si terrà l’inaugurazione ufficiale del sesto appuntamento di BiosPHera 2.0, con la presentazione del progetto agli studenti e all’ecosistema di imprese e stakeholdes torinese. Interverranno: Giuseppe Barbiero (Università della Valle d’Aosta), Antonio Brunori (segretario generale PEFC Italia), Guido Callegari (Politecnico di Torino), Marco Cantamessa (presidente I3P), Milton Generelli (direttore Minergie Svizzera), Luca Mercalli (direttore di Nimbus), Francesco Nesi (direttore Passivhaus Italia), Mirko Taglietti (ceo di Aktivhaus).
